E’ in arrivo una stangata per i bus turistici che circoleranno nella città di Napoli. Il comune partenopeo infatti, si prepara a varare la Ztl per i bus turistici, i quali per entrare in città dovranno versare una quota giornaliera, la cosiddetta tassa d’ingresso. Il costo della suddetta tassa si aggirerà intorno ai 100 euro. In realtà la decisione del comune di Napoli, che entrerà in vigore tra qualche tempo, è quella di omologarsi, o potremmo dire mettersi in pari con una filosofia adottata già da diversi anni, da città d’arte come Roma, Firenze, Venezia, che da tempo sottopongono mezzi turistici al pagamento di tasse d’ingresso. I bus turistici infatti in queste zone, per circolare nelle maggiori piazze, devono versare cifre ben più alte da quelle richieste dal comune di Napoli. Una delle più care è sicuramente la città di Firenze, la cui richiesta infatti pare oscilli dalle 160 euro fino ad arrivare a somme di 660 euro.

Come funzionerà?

Ma come funzionerà questo tipo di tassazione scopriamo insieme alcune curiosità in merito. Allora prima di tutto dobbiamo dire che la somma da versare cambierà in base alle dimensioni e alla capienza dell’autobus in questione. Per i bus superiori a 9 posti, ci sarà ovviamente un prezzario differenziato, e la somma tenderà a salire. Inoltre inciderà sulla tassa anche la tipologia del mezzo stesso se appartiene infatti ad una tipologia di bus elettrici, oppure Euro 0.

Sconti, si ma non per tutti!

Essendo al momento, un progetto  ancora in una fase embrionale non possiamo darvi alcuna certezza in merito alla possibilità di sconti, ma si parla che saranno previste “attenzioni” per alcune categorie di viaggiatori come per esempio gli studenti, che si spostano in bus attraverso gite scolastiche oppure quelli residenti in Hotel.

L’idea….

Questa proposta in attesa ancora di valutazione, sta già comunque mobilitando la scena relativa ai trasporti. Da una parte ovviamente c’è da dire che il malcontento di chi si occupa di noleggi bus con conducente è palpabile, da una parte c’è però l’entusiasmo di enti come l’Anm, l’azienda di trasporti pubblici napoletana, che ha già presentato al Comune di Napoli una proposta progettuale relativa alla creazione di una Ztl per i Bus turistici, che include l’attrezzaggio di aree dedicate, la realizzazione di info point e di un portale di gestione.

Insomma la questione è ancora aperta, e noi vi terremo aggiornati sulle novità future!