La professione di autista ha sempre un grande fascino, sia perchè chi la esercita può vedere posti sempre nuovi e sia perchè permette di conoscere gente diversa. Per diventare autista di bus sono necessari alcuni requisti fondamentali di cui non si può fare a meno. Perchè si sa, ogni professione ha la sua abilitazione e quella di autista certo non fa eccezione.

Pronti per la teoria e la pratica!

Prima di tutto per intraprendere questo tipo di mestiere bisogna sapere che è indispensabile acquisire la patente CQC (ovvero la carta di qualificazione del conducente).

Questa particolare patente è indirizzata per lo più a per chi è intenzionato a guidare per motivi di lavoro, quindi alcune categorie come per esempio i conducenti di guida utilizzati per trasporti privati, oppure i conducenti dei veicoli militari, o della pubblica sicurezza in generale sono esonerati dal conseguirla.

Per avvalersi di questo tipo di titolo bisogna partecipare ad un corso professionale con frequenza obbligatoria diviso in una parte teoria e in un parte pratica. Le ore dedicate alla teoria sono all’incirca 260 mentre quelle che riguardano la formazione pratica intorno alle 20 ore. Questo corso è decisamente impegnativo e la bocciatura non è esclusa durante questo percorso. Pertanto è importante dedicare il giusto tempo e attenzione.

Costi orientativi

Ovviamente sia il prezzo, (che include il pagamento dei bollettini, le fototessere e il corso di formazione) che la modalità dei corsi cambiano a seconda dell’autoscuola alle quale ci si rivolge. Pertanto non possiamo dire con sicurezza un prezzo standard ma possiamo orientativamente dire che il costo di tale titolo si aggira intorno ai 2.000,00 euro.

Anche la patente CQC come quella classica, necessaria per guidare l’auto,(B) tende a scadere. La sua validità è legata a tempi decisamente diversi. La CQC infatti ha validità quinquennale, al termine del quale è necessario rinnovarla per non rischiare di dover rifare tutto l’iter d’accapo. Quindi attenzione alla scadenza dei termini.