Chi di voi a Londra non è mai salito su un autobus a due piani? Probabilmente risponderanno in maniera affermativa a questa domanda solo gli amanti della passeggiata, poiché girare in città senza mai salire su uno di questi autobus è praticamente impossibile!
Londra ne è piena e nell’immaginario comune rappresenta la città degli autobus a due piani per eccellenza. Tutti conoscono questi mezzi di trasporto pratici e simpatici, ma solo pochi sanno che la loro storia risale addirittura al lontano ‘800. Scopriamola insieme!
La Storia
Si racconta che il primo servizio di trasporto autobus venne effettuato nella capitale britannica nel 1829 attraverso l’impiego di mezzi a due piani, denominati Omnibus, che venivano ancora trainati dai cavalli. I primi autobus motorizzati, invece, furono introdotti all’inizio del Novecento, e da allora hanno dato il via ad una tradizione storica importantissima che è divenuta parte integrante del patrimonio culturale e artistico londinese.
Gli autobus a due piani tradizionali sono i cosiddetti Routermaster (signori della strada), i quali, nella versione originale, erano caratterizzati da un’entrata posteriore che permetteva di salire e scendere in piena libertà. Questi mezzi sono rimasti in servizi sino ad una decina di anni fa, ma a partire dal 2005 sono stati sostituiti da autobus nuovi, completamente rimodernati, pensati per garantire un comfort maggiore e una più facile mobilità per i disabili.
Tuttavia, per i nostalgici sono rimasti in servizio due autobus di vecchio stile che collegano i punti strategici e più turistici della città.
Ad ogni modo, i moderni Double-Decker hanno comunque mantenuto le linee e il colore dei mezzi tradizionali, e in virtù di questo sono stati battezzati con il nome di Borismaster, in onore del sindaco che ha scelto di conservare inalterate le principali caratteristiche degli originali. Una di queste è l’irrinunciabile colore rosso, tipico anche delle cabine telefoniche e dei box postali, la cui scelta si lega alla volontà di rendere più semplice e immediato il riconoscimento degli autobus urbani.
Il successo degli autobus a due piani
L’invenzione di questi autobus si è rivelata nel tempo una trovata geniale, non solo perché ha creato un simbolo oramai imprescindibile dalla città londinese, ma anche perché la costruzione di un mezzo a due piani ha portato grandi vantaggi di tipo economico.
Difatti vien da sé che sviluppare un autobus in altezza significa avere molti più posti a disposizione e riuscire a trasportare, con un solo mezzo e con l’impiego di un solo autista, un numero di passeggeri che normalmente entrerebbe in due autobus.
Il successo di questi mezzi, inoltre, ha fatto sì che poco alla volta anche altri Paesi dessero vita al loro sistema di trasporto in stile londinese e, ad oggi, in tante città italiane è facile incontrare mezzi di questo tipo che trasportano passeggeri per scopi turistici.
Un erede diretto dei double-decker sono i nostri citysightseeing che attraversano le principali città con a bordo una guida che fornisce spiegazioni sui principali monumenti e luoghi di interesse.
I piani sono sempre due con la differenza che quello superiore è aperto perché pensato proprio per godere a pieno della vista e scattare foto in movimento.