di Silvia Semonella
In molte città, tra cui Londra, è prassi già da anni e, piano piano, sembra che, anche in Italia, stia per essere inaugurato questo nuovo metodo di pagamento: parliamo delle transazioni con carta di credito del biglietto dei mezzi pubblici che, a quanto pare, non è più utopia.
Milano ha fatto da apripista: da Giugno 2018, tutte le 113 stazioni della metropolitana sono state dotate di almeno un passaggio contactless e, presto, la carta di credito potrà essere utilizzata anche per pagare le corse Atm sui mezzi di superficie, direttamente su autobus e tram. La strategia, condivisa da Comune e Atm, è dematerializzare completamente i titoli di viaggio, come affermato dal direttore generale di Atm, Arrigo Giana, nel corso della prima delle due giornate di porte aperte al deposito di San Donato.
Gli obiettivi
Secondo quanto promesso, entro la fine di Dicembre Atm conta di attivare il pagamento contactless in via sperimentale sull’autobus 73, che collega il centro di Milano all’aeroporto di Linate. Col passare delle settimane, poi, la novità sarà estesa ad altre linee: ovviamente, i biglietti cartacei non andranno in pensione ma continueranno ad essere venduti, anche per viaggiare sulla 73.
“Solo nel 2019 – afferma Luca Bianchi, presidente di Atm- quasi 11 milioni di viaggi sono stati pagati con carta di credito. A questi si aggiungono i 6 milioni di spostamenti acquistati con sms o QR-code“. Dall’inizio dell’anno, sono stati circa 860mila i viaggiatori che hanno scelto almeno una volta di superare i tornelli della metropolitana con il contactless.
Il numero più alto di ingressi si è avuto sulla M1, mentre sulla M2 si è registrato un maggior numero di uscite, con un utilizzo più frequente della carta da e per la Stazione Centrale.
Sempre entro Dicembre – o al massimo Gennaio 2020 -, il pagamento con carta sarà esteso anche ai parcheggi di interscambio di Maciachini, Abbiategrasso, Molino Dorino e Bovio dove, grazie al sistema di lettura digitale che registra la targa dell’auto, si potrà entrare e uscire senza ritirare alcun biglietto, velocizzando così le operazioni.