Il Busworld Turchia, la fiera più importante per gli addetti ai lavori del trasporto persone, si conferma anche nel 2014 una splendida realtà in questo variegato ed articolato pianeta dove la tecnologia e l’innovazione fanno la differenza. L’unica cosa che non è piaciuta troppo a molti dei visitatori è stata la poca “internazionalità”. Ci si aspettava qualcosa in più dai costruttori del vecchio continente che invece si sono tenuti un po’ alla larga dal salone, in attesa (si spera) di presentare interessanti novità, come promesso nei mesi scorsi.
Un nome che ha svettato su tutti è sicuramente quello di Isuzu che nei mercati orientali riscuote da sempre grande successo; la novità della casa per il 2014 è un mezzo 12 metri pensato per il trasporto urbano, che porta stampigliata in bella mostra tra le caratteristiche tecniche la sigla EURO 6.
Ebbene si, pare che la Isuzu voglia affacciarsi al mercato Europeo, con un mezzo a bassissimo impatto ambientale, in linea con i dettami della comunità europea in fatto di emissioni.
Non si conosce ancora il prezzo del mezzo, ma sicuramente sarà interessante se confrontato ai prezzi dei rivali tedeschi.
Grandi novità anche in casa Evobus, che ha allargato la gamma Setra Top Class 500, impreziosendola di accessori più o meno utili. Come sempre ci sono stati interessanti dibattiti sull’ambiente e sulla mobilità sostenibile che oramai sono diventati temi cult anche nel vicino oriente.