di Michele Manfredi

Il Carnevale di Viareggio, escludendo quello di Venezia (che, pur non avendone le stesse caratteristiche, gode di un’immensa attrazione mediatica e turistica), è senza alcun dubbio il più importante d’Italia.

 

La storia

A dispetto di tutti gli altri carnevali europei ed italiani, la cui tradizione si basa sulle usanze popolari ed affonda radici nel paganesimo, la manifestazione viareggina è nata nel 1873 dall’iniziativa di un gruppo di giovani borghesi che decise, per diletto, di sfilare in maschera per le vie della città. La simpatica iniziativa divenne col tempo un imperdibile appuntamento all’insegna del divertimento, trasformandosi in festa cittadina e vedendo ben presto la comparsa di enormi carri allegorici. Inizialmente si trattava di veri e propri monumenti mobili messi su ruote, realizzati da fabbri, carpentieri e scultori che, una volta all’anno, mettevano il proprio impegno a disposizione per quello che era divenuto lo spettacolo più importante della città.

Successivamente alla Prima Guerra Mondiale, durante la quale i festeggiamenti carnevaleschi furono interrotti per ben sei anni, la sfilata ricominciò più bella che mai: le tecniche di costruzione dei carri furono migliorate e a rivoluzionare l’intero settore ci pensò la cartapesta che sostituì il legno come materiale di base.

Nel 1930 nacque la figura di Burlamacco, la maschera ufficiale di Viareggio, ispirata ai personaggi della Commedia dell’Arte.

Infine, dopo la Seconda Guerra Mondiale, ci fu la consacrazione del Carnevale di Viareggio a livello nazionale con dirette Rai, pubblicità e trasmissioni radiofoniche che contribuirono a promuovere fortemente l’evento.

 

I Corsi Mascherati

Oggi il Carnevale di Viareggio è una vera e propria istituzione a livello nazionale ed ogni anno migliaia di turisti decidono di raggiungere la cittadina toscana per partecipare alle sfilate dei carri durante le sei giornate dei “Corsi Mascherati“.

Il segnale d’inizio dei festeggiamenti è un triplice colpo di cannone dal mare; successivamente musiche, balli e sfilate invadono le vie della città. I carri, nella stragrande maggioranza dei casi, rappresentano personaggi dello spettacolo e politici in modo satirico e diventano sempre più grandi e complessi: addirittura, spesso si sono visti di oltre 20 metri d’altezza! Inoltre, durante ogni edizione, una giuria decreta quelli più belli in base alla categoria di appartenenza.

 

Il programma dei festeggiamenti

Il programma di quest’anno per i Corsi Mascherati prevede le seguenti date:

  • 1° Febbraio, ore 16:00 – cerimonia di inaugurazione ed inizio del 1° Corso Mascherato alle ore 17:00;
  • 9 Febbraio, ore 15:00 – 2° Corso Mascherato;
  • 15 Febbraio, ore 17:00 – 3° Corso Mascherato;
  • 20 Febbraio, ore 18:00 – 4° Corso Mascherato;
  • 23 Febbraio, ore 15:00 – 5° Corso Mascherato;
  • 25 Febbraio, ore 17:00 – 6° Corso Mascherato ed a seguire i verdetti delle giurie e le premiazioni, con spettacolo finale di fuochi d’artificio.

Insomma, se siete alla ricerca di una meta speciale per festeggiare il Carnevale 2020, sicuramente Viareggio potrà esaudire tutti i vostri desideri!