Il giro d’Italia percorso in bus. Eh si non è un errore di battitura,  ma è una delle tante curiosità che riguardano  questa importante gara seguita da tutto il mondo,  e che proprio quest’anno ha riguardato molto  da vicino il mondo dei pullman,  mondo  al quale siamo soliti dedicare attenzione  attraverso approfondimenti  di articoli  presenti nel nostro blog de La Peruta Viaggi.

Dunque anche il giro d’Italia, la competizione più famosa in materia di ciclismo  è stata conquistata dal bus e da ciò che questo tipo di mezzo di trasporto riesce a fare. Eh si infatti a percorrere le strade non sono state solo le bici ma anche uno speciale bus creato per l’occasione con uno scopo molto speciale quello di trasportare i ciclisti, le loro bici.

Ma vediamo più da vicino e nello specifico la notizia.

Un bus speciale per i campioni di ciclismo

L’autobus di cui stiamo parlando è lo Scania touring, esso ha fatto il proprio debutto in occasione  della centesima edizione del Giro d’Italia al fianco della società sportiva Wilier Triestina Selle Italia.

Il pullman, dai colori accesi del roso, nero e bianco ha delle dimensioni che  arrivano a toccare una lunghezza di  13,7 m,una larghezza di  2,55 m, e un’altezza di circa 3,80 m.

Il nuovo Scania Touring, ha avuto il compito di accompagnare  la società sportiva Wilier Triestina – Selle Italia durante tutto  il Giro d’Italia.

Ad attendere la squadra  all’arrivo di ogni tappa, a partire dalla cronometro Foligno – Montefalco, c’è stato proprio questo autobus così speciale realizzato da un’ importante azienda italiana la Tresca Transformer, che per questa occasione ha trasformato un pullman e lo ha personalizzato,  rendendolo  adatto ad accogliere passeggeri molto speciali: ovvero un’intera squadra ciclistica con le esigenze più disparate. 

Le novità che si possono trovare su questo bus sono veramente tante: prima di tutto è stato realizzato un impianto idrico e un impianto elettrico,  poi è stato installato un serbatoio per le acque chiare e uno per le acque grigie, un boiler ed un gruppo elettrogeno. Questi tipi di  interventi strutturali, hanno permesso l’installazione inoltre di docce e  hanno dotato il bus di un ampio bagno messo a disposizione dei corridori al termine di ogni tappa, utile per farli ristorare dopo le grandi fatiche agonistiche.

Inoltre il bus  è stato  dotato di un bar, di un frigorifero ad incasso e di una lava asciuga professionale, e  per garantire un  ulteriore comfort agli atleti è stato fissato un parquet in vero legno e ingrandito lo spazio disponibile tra le poltrone, con lo scopo di riprodurre un ambiente sofisticato ma soprattutto accogliente all’interno di questo pullman veramente sui generis.

Insomma ancora una volta il variegato mondo dei bus conquista un altro settore, in questo caso lo sport e riesce a far parlare di se. Perchè un viaggio in bus è qualcosa di speciale.Provare per credere!