Arriva la primavera e con lei anche la Pasquetta e l’atroce dubbio sul dove passare la spensierata giornata. Nel tempo si è potuta stilare una guida-classifica sulle mete più gettonate dei campani e suoi estimatori ed ovviamente tutte mirano a passare il Lunedì in Albis tra mare e montagna.

Costiera Amalfitana, Scavi di Pompei, Monte Terminio ed il Parco Nazionale del Vesuvio, oltre ad essere le mete tra quelle preferite dai più, racchiudono veramente bellezze ineguagliabili che vale la pena di vedere almeno una volta nella vita, soprattutto se non si è di Napoli e dintorni. E allora perché non approfittarne proprio a Pasquetta?

Che sia per un bel pic-nic all’aria aperta, nel verde e con un panorama a picco sul mare davvero mozzafiato, o per approfittare di una bella passeggiata tra i Monti Lattari, ovvero quelli che sovrastano la Costiera Amalfitana, percorribili attraverso diversi sentieri tra i quali il più noto Sentiero degli Dei, andare il Costiera è davvero un buon modo per poter stare in compagnia di amici e parenti e dare così il benvenuto alla primavera e poi all’estate.

Stesso stile ma con un leggero cambio di panorama, vale per il Monte Terminio dal quale magari non si vedrà il mare, ma si apre ad un ampia boscaglia con tutto il necessario tra panche e tavoli in legno e braci già preposte, per poter pranzare e passare l’intera giornata insieme, o almeno finchè il sole sta su. Il Terminio fa parte dei Monti Picentini nell’Appennino campano, tra Montella e Volturara Irpina ed è un giusto compromesso tra la gita fuori porta per il puro relax e quella culturale. Infatti è possibile, nelle vicinanze, andare a visitare l’antica chiesa ora Rifugio Principe di Piemonte, e non perdere così occasione di tornare a casa con la pancia piena e la mente più acculturata.

Non da meno però, un bel giro al Parco Nazionale del Vesuvio. Un trekking come si deve, per poi arrivare li dove tutti agognano, ed infine girarsi e godere di un panorama unico al mondo. Se è vero che il golfo di Napoli è spettacolare con il suo Vesuvio al centro della cornice, da lì su… Napoli è tutta un’altra cosa.u