Le curiosità in fatto di viabilità, trasporti etc.. sono elementi importantissimi all’interno del nostro blog che come sapete si occupa non solo del complesso e variegato mondo dei bus ma anche di tutto ciò che li circonda. Questa volta vorremmo raccontarvi una curiosità che  molti di voi forse non conoscono e che riguarda il manto stradale. Le strade, si sa sono realizzate dall’asfalto, ovvero il bitume che affiora naturalmente in superficie o si rinviene in maniera, solitamente come impregnazione di una calcarea porosa, ma forse non tutti sanno che proprio questo materiale come molti altri ha la capacità di essere riciclato e riutilizzato. Eh si avete letto bene, anche l’asfalto entra nel mondo del riciclo e lo fa nel modo più utile possibile. Grazie infatti a questa procedura, non solo ci sono benefici in fatto di rispetto dell’ambiente ma anche sotto il profilo economico.

L’asfalto dunque  può essere recuperato e facilmente riciclato per essere utilizzato come fosse nuovo per ricoprire il manto stradale.Eppure nonostante tutti questi aspetti positivi, e nonostante il suo potenziale è stato percepito nel mondo in alcuni paesi questa procedura fa ancora molta fatica ad affermarsi e purtroppo tra questi c’è proprio l’Italia.

L’asfalto in Italia

I maggiori giacimenti di asfalto in Italia si trovano in Abruzzo e in Sicilia. Dai primi si ricava un asfalto costituito da rocce dolomitiche impregnate da alte percentuali di un bitume molto duro; gli asfalti siciliani hanno, invece, un supporto roccioso molto più tenero impregnato da un bitume molle. Nonostante questi importanti giacimenti, l’ Italia non ha ancora adottato una posizione chiara in merito al  riciclaggio di questo materiale. Ma come mai ? Il tutto va attribuito alle  pubbliche amministrazioni che  sono estremamente prudenti sulla gestione dell’asfalto di recupero, e  temendo che possa essere abbandonato o disperso, vedono in questa pratica un qualcosa da non incoraggiare,  e per questo sono le prime ad ostacolarla.

L’asfalto in  Svizzera

Il paese che maggiormente ricicla l’asfalto è invece la  Svizzera. La percentuale di asfalto riciclato è  infatti più del doppio rispetto a quella italiana. Nel Canton Ticino, tra Como, Varese e Verbania, l’azienda svizzera di pavimentazione SAISA è alla sua seconda generazione che utilizza asfalto riciclato.

Gli effetti positivi non riguardano, però, solo la riduzione del consumo di risorse naturali. Riciclare l’asfalto permette di diminuire anche il trasporto e l’utilizzo di macchinari per la sua produzione e di contenere i consumi di combustibile.

Riciclare l’asfalto  dunque si rivela una grande opportunità.