Pompei è nell’immaginario collettivo la città romana che fu seppellita dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. è rappresenta oggi il sito archeologico più  vasto e famoso al mondo che conserva le tracce storiche ed artistiche  dell’impero romano, giunto a noi a distanza di secoli.
Gli scavi archeologici di Pompei, per loro natura sono la testimonianza di una civiltà di cui attualmente conosciamo gli usi ed i costumi, e conta su di un flusso turistico annuo che si aggira sui 2.668.178 visitatori, il cui numero è cresciuto in maniera esponenziale.  Attratti dai resti, dalle pitture e ville imperiali, statue e elementi architettonici, la città di Pompei si colloca fra le prime posizioni per visite guidate, escursioni, e viaggi, favorita dalla naturale posizione strategica a due passi da Napoli e uno dal maestoso Vesuvio.

Un itinerario classico agli Scavi, dura dalle due ore, mezza giornata o l’intera  giornata e molto dipende dal tempo a disposizione o dalle aree di interesse che si intende far visita. Il luogo  per la sua posizione è facilmente raggiungibile con gli Autobus a nostra disposizione sia da Napoli,Salerno, zona vesuviana, dalla costiera Sorrentina, la costiera Amalfitana e tante altre località.

Da Napoli è possibile partire dall’Aeroporto di Capodichino, con autobus che fanno linea diretta a Pompei presso Villa dei Misteri, sostando prima a Sorrento; in alternativa si parte da Piazza Garibaldi per via Autostrada, (percorso suggerito) e giungendo al sito.

L’Itinerario varia a secondo delle Porte di ingresso a cui si accede.

I siti più visitati sono l’Anfiteatro, Casa di Vespasiano, Casa con Venere in Conchiglia, Casa dei Vettii oltre alle numerose case e domus di vari ceti, le Terme del Foro, la  Villa dei Misteri, le Lupanare, le Necropoli, i Templi, I Teatri e Odeon, i Fori e le attività commerciali.

Visita ad Oplontis

Il piccolo sito archeologico di Oplontis, rientra nel traffico turistico annesso agli scavi di Pompei.

Oplontis è la derivazione antica dell’attuale Torre Annunziata, sepolta sotto l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. la sua fama giunse sino a noi soltanto nel Medioevo, in quanto compare in uno scritto dell’epoca, che la indica come una zona suburbana a Pompei, scelta come luogo di villeggiatura e di riposo.

Per raggiungere il sito, in Autobus, bisogna percorrere direzione Napoli – Torre Annunziata.

Da visitare le note Ville, quella di Poppea la seconda moglie di Nerone, non del tutto scavata si presenta come dimora di lusso, Villa di Lucio Crasso Tertius, e la Villa di Caio Siculi e le terme annesse al luogo.