L’Italia è nota in tutto il mondo per essere un paese ricco di cultura e bellezze storiche. In effetti, ogni città custodisce monumenti e opere d’arte risalenti a molti secoli fa. Particolarmente numerosi sono anche i musei, i quali ogni anno vengono visitati da milioni e milioni di persone provenienti da tutto il mondo.

In vista della giornata dei musei, che anche quest’anno si celebra il 18 maggio, scopriamo insieme quali sono le quattro strutture più visitate del nostro paese.

Parco archeologico di Pompei

Al quarto posto, con 3,9 milioni di visitatori all’anno, troviamo il Parco archeologico di Pompei. Nella città pietrificata infatti sono tante le meraviglie a cui assistere tra le rovine antiche. Insieme ad Ercolano, il parco di Pompei rappresenta un museo a cielo aperto unico al mondo.

Non è un caso che dal 1997 le sue rovine, insieme a quelle di Ercolano e Oplonti, siano state dichiarate patrimonio dell’umanità dell’Unesco. L’origine della struttura risale all’epoca del regno di Carlo III di Borbone, il quale fu il primo ad avviare i lavori per il ritrovamento degli scavi. Sebbene un’ampia parte dei reperti trovati nel parco siano stati trasportati al museo archeologico nazionale di Napoli e nell’Antiquarium di Pompei, al suo interno si possono ammirare ancora oggetti antichi che testimoniano la vita quotidiana di tanti anni fa.

Museo degli Uffizi

Al terzo posto si trova il Museo degli Uffizi, il quale ogni anno attira ben 4.391.000 di visitatori. D’altronde le bellezze custodite al suo interno sono tante: si va dai capolavori dei grandi artisti rinascimentali come Leonardo e Caravaggio, fino alle pitture fiamminghe.

L’origine della struttura risale alla seconda metà del ‘500, quando, per volontà di Cosimo I de Medici, primo Granduca di Toscana, vennero affidati i lavori di costruzione a Giorgio Vasari per la realizzazione di un edificio destinato ad ospitare gli uffici di magistrati, mercanti e tecnici. La struttura sorse su un’area che ospitava la chiesa romanica del’XI secolo di San Pier Scheraggio.

La sua costruzione richiese molti anni e continuò anche dopo la morte di Vasari, che avvenne nel 1574, quando i lavori vennero affidati agli architetti Bernardo Buontalenti ed Alfonso Parigi il Vecchio. La galleria diventerà un museo solo nel 1769. Come abbiamo già accennato, al suo interno sono custodite opere straordinarie, oltre che ad una collezione di strumenti scientifici, gioielli e armi.

Musei Vaticani

Nella selezione dei musei più visitati del nostro paese si posizionano al secondo posto i Musei Vaticani, fondati nel XVI secolo da papa Giulio II. Si tratta di un polo museale che contiene al suo interno le collezioni d’arte del Vaticano e alcuni simboli della storia dell’arte, come ad esempio la celebre Cappella Sistina. Inoltre, è possibile trovarci anche gli appartamenti papali affrescati da Michelangelo e Raffaello e le Tombe dei Papi. I musei si trovano nel Vaticano, ma l’entrata è ubicata in viale Vaticano 6 a Roma.

I musei Vaticani vengono visitati da un numero di persone che varia tra i 4,5 e i 5 milioni. Data la grande quantità di opere presenti nel complesso museale sono necessarie molte ore per visitare tutto, motivo per il quale l’ente che gestisce la struttura ha messo a disposizione anche dei ristoranti.

Museo Archeologico del Colosseo

Il Parco archeologico del Colosseo di Roma, grazie agli oltre 7,5 milioni di visitatori registrati in un anno, si classifica al primo posto nella lista dei musei più visitati del nostro paese. Qui si possono toccare con mano la storia di Roma, facendo um viaggio indietro nel tempo di millenni. Particolarmente suggestiva è l’arena, un tempo teatro di svolgimento dei combattimenti tra i gladiatori.

Il Parco archeologico del Colosseo è stato istituito nel 2017 come Istituto autonomo MiBACT. L’area comprende anche altre strutture, come ad esempio l’Anfiteatro Flavio, l’arco di Costantino, l’area del Foro Romano e del Palatino, la Meta Sudans nella valle del Colosseo e la Domus Aurea sul colle Oppio,